“ECO” MOSTRA FOTOGRAFICA COLLETTIVA

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24-29 SETTEMBRE H.11-19.

Prima mostra collettiva, dopo le vacanze estive, della giovane factory della fotografia immersa nel verde del Villaggio Ambrosiano a Segrate in provincia di Milano. La mostra offre al pubblico una selezione di 16 opere a colori e in bianco e nero degli autori: Paolo Bonfiglio, Cristiana Brocchetti, Miriam Macrí e Ilia Notin.

“Eco” e´ il titolo della mostra e il trait d´union delle opere degli autori che la compongono e la declinano (in forma quasi tautologica) in due principali accezioni: Eco come riverbero, ricordo (il piu´ grande potenziale estetico dell´immagine fotografica), linguaggio (parte impresente dell´essere), ed Eco come ambiente: inteso come luogo personale, fragile e complesso, di cui si dipana il racconto della natura umana, edificato e lasciato come traccia di se´.

Gli autori in mostra:

Paolo Bonfiglio: Autore milanese che si esprime soprattutto nel paesaggio urbano e nella fotografia di strada. In mostra vi sono 4 suoi lavori del ciclo Urban Landscape: immagini di aree meno note di Milano, la cui cifra stilistica e´ data da un bianco e nero dai toni plumbei, che fanno da contrappunto alla luce evocata e cercata per sottrazione da una voluta e delicata sottoesposizione. Quasi a sussurrare all´osservatore il lavoro solingo dell´autore.

Cristiana Brocchetti: Gia´ conosciuta per le immagini di Milano riflessa dalle vetrine suadenti delle boutique. Della Brocchetti sono presenti 4 lavori selezionati dal ciclo “Visioni”: immagini di luoghi interni che si aprono, dalle soglie e le finestre, verso quel mondo esterno ricorrente nel pensiero dell´autrice, come nel “mito della caverna” di Platone, a mimare in modo tautologico e statutario l´essenza della fotografia.

Miriam Macrí: E´un´autrice emergente. in mostra propone 4 sue opere in cui gli echi e le vibrazioni del passato contrastano con la sua giovane eta´, quasi come recupero di un´armonia e quiete che non vogliono essere morte, ma sublimazione di quei termini temporali come anelli di una collana che rappresenta la filogenesi del singolo come dell´intera umanita´. La sua ricerca e sensibilita´ estetica fanno eco alla sublime ricerca della Francesca Woodman.

Ilia Notin: Trasferisce in tutti i suoi lavori fotografici una delicata quanto profonda sensibilita´. Si esprime con lo strumento fotografico (importante traccia e scrittura del contemporaneo), per rivisitare quei canoni estetici delle neoavanguardie artistiche: la rarefazione ed essenzialita´ tipiche del minimalismo, lo svuotamento semantico di un certo concettualismo francofono e lo straniamento e allargamento del linguaggio operato da alcuni autori della narrative-art, che ne fanno, anche se non di pronta acquisizione, opera di raffinata ricerca.

Mini-opere in omaggio:

La fucina della fotografia, Under Factory, per incentivare e promuovere l´arte e la cultura fotografica, ad ogni mostra stampera´ mini-opere firmate degli autori e verranno offerte in omaggio a tutti i convenuti alle inaugurazioni.

Ingresso:

Libero

Giorni e orari di visita:

Dal 24 al 29 settembre. Tutti i giorni su appuntamento dalle 11:00 alle 19:00

Inviando una mail a info@underfactory.it

Contatti e info:

info@underfactory.it

underfactory.it

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